martedì 25 settembre 2012

Segnalare i bracconieri


"Riparte la stagione della caccia e l'Ente Parco dei Castelli Romani ricorda che all'interno dei propri confini tale pratica è vietata e sanzionata a norma di legge.
Un'affermazione ovvia, ma che continua a rendersi necessaria in risposta a notizie fuorvianti che, in concomitanza con l'avvio della stagione venatoria, immancabilmente trovano spazio su alcuni mezzi di informazione."
Questo parte del comunicato emanato dal Parco dei Castelli Romani. E' evidente l'allusione ai giornalucoli che appoggiano palesemente la pratica del bracconaggio, attività punita dalla legge e che purtroppo porta spesso tragedie e lutti anche nei nostri territori.
Non dimentichiamo inoltre quella definizione mai più appropriata dettata dagli investigatori del Corpo Forestale dello Stato che, stilando un profilo psicologico degli incendiari, definiscono tra i possibili autori il "reazionario rurale" tra i quali risulta anche la figura del cacciatore di frodo.
Invitiamo chiunque passeggi in questi periodi nei nostri boschi di prestare la massima attenzione e di segnalare se il caso, ogni presenza di cacciatori fuori legge.

La Spinosa non è andata in ferie


Proprio così, anche questa estate la nostra associazione non è andata in vacanza ed ha continuato ad essere presente sul territorio per cercare di difenderlo dando il suo piccolo contributo.
Già ci siamo espressi più volte in merito agli incendi appiccati il 18 luglio scorso sul Monte Artemisio. A quanto già scritto ci sembra giusto informare i cittadini che La Spinosa ha inviato a mezzo fax alla Procura della Repubblica di Velletri ed al Corpo Forestale dello Stato copia dell'articolo firmato da alcuni rappresentanti di associazioni venatorie. Lette le loro affermazioni ci è sembrato doveroso inoltrare lo scritto: le informazioni in loro possesso saranno di certo utili alle indagini qualora risultino vere, in caso contrario dimostrerebbero una volta di più di che pasta siano fatti.
Come tradizione vuole il Comune di Velletri ha fatto coincidere le osservazioni sul progetto dell'area ex Coprovi  a ridosso di ferragosto (in altri anni e con altre giunte è capitato la medesima cosa ... magari tra Natale e Capodanno). Nonostante ciò siamo riusciti a presentare le nostre note, cercando così di arginare l'ennesima colata di cemento. Purtroppo non finisce qui e La Spinosa si sta già preparando all'ennesima opposizione ad un altro scempio che aumenta sempre le cubature attraverso l'ennesimo accordo di programma.
Quando capiranno che il denaro non si può mangiare ?